Durante la tua lotta contro l’aumento del peso, mentre cercavi i più vari rimedi per dimagrire o comunque per non prendere peso, ti è mai capitato di imbatterti negli integratori a base di leptina? Sì? No? Fa nulla, oggi vedremo insieme di cosa si tratta e cercheremo di stabilire se si tratta o meno di un consiglio valido. Iniziamo!
La leptina: cos’è e come ci aiuta a perdere peso?
Per prima cosa: cos’è la leptina?
La leptina è un ormone polipeptidico che viene prodotto naturalmente dalle cellule del grasso presenti nel nostro corpo.
Sì sì, hai letto bene, viene prodotto proprio dalle cellule del grasso e no, non è assolutamente un male, tanto che molti scienziati stanno attualmente studiando il rapporto tra la leptina e la perdita di peso per capire se favorendo la produzione di questo ormone si possa effettivamente dimagrire.
Volendo partire proprio dal principio, il tuo corpo produce normalmente moltissimi ormoni per mantenere equilibrate e regolari tutte le sue funzioni. Tra questi ormoni ce ne sono alcuni che servono a regolare l’assunzione corretta del cibo tramite il senso di sazietà, ad esempio, o la voglia di alcuni alimenti a discapito di altri (come quando ogni tanto ti viene un’improvvisa voglia di frutta, anche quelli sono ormoni in pieno lavoro). Ecco, la leptina è uno di questi ormoni.
La leptina viene prodotta dalle cellule di grasso, questo vuol dire che più grasso hai più leptina produrrà il tuo corpo.
Dopo essere stata prodotta, la leptina inizia a circolare nel tuo organismo tramite il flusso sanguigno fino ad arrivare all’ipotalamo, la porzione di cervello che regola le sensazioni di fame e di sete, l’umore e molte altre cose.
Nell’ipotalamo ci sono dei ricettori (come delle antenne) fatti apposta per ricevere le informazioni dagli ormoni di leptina che sono arrivati fino a lì e che comunicano al cervello che il corpo è “sazio” ovvero che ha tutte le energie di cui ha bisogno e non c’è bisogno di altro cibo.
Ovviamente, come tutti gli ormoni nel nostro corpo, quello di provocare il senso di sazietà non è l’unico scopo della leptina, ma a noi, e a tutti gli studiosi di alimentazione, per il momento interessa solo questo punto.
Gli studi sulla leptina sono iniziati nel 1900 e continuano ancora oggi, ma cosa hanno scoperto gli scienziati in più di un secolo di studi? Può essere veramente utilizzato per perdere peso? Vediamolo insieme.
Resistenza alla leptina e obesità
Uno dei punti fondamentali sullo studio della leptina è la resistenza che il corpo può sviluppare a questo ormone e i problemi che insorgono nel nostro organismo quando ciò avviene.
Secondo molti studiosi l’obesità è strettamente legata a questo aspetto, ovvero al corpo che non reagisce più, o reagisce più lentamente, alle informazioni dell’ormone. Per fartela molto semplice, è come se alcune delle antenne dell’ipotalamo fossero rotte e quindi ricevessero male il segnale della leptina; quindi se la leptina cerca di dire: “basta! Il corpo è sazio!”, il messaggio non arriverà come si deve e tu continuerai a mangiare pensando di avere ancora bisogno di energie. Chiaro, no?
Gli scienziati hanno dimostrato infatti che la corrispondenza tra leptina e ricettori non funziona allo stesso modo tra persone magre e persone obese, a prescindere dai livelli di ormoni effettivamente in circolo.
Il problema è che, nonostante si siano scoperte molte cose su questo ormone, non si è ancora capito come interagisca con altri fattori, legati o meno all’obesità, come ad esempio gli altri ormoni legati al cibo, o le risposte del corpo all’odore, alla vista o al gusto di qualcosa di buono (quando solo guardando un alimento o sentendone l’odore ti si apre lo stomaco, ad esempio) o, ancora, alle abitudini alimentari di ciascuno di noi. Quindi, anche se troviamo una maggiore resistenza alla leptina in persone sovrappeso, non è detto che proprio questo fattore sia il responsabile, anzi, potrebbe essere una conseguenza e non una causa.
Integratori di leptina per perdere peso, funzionano?
Forse li avrai già visti in giro mentre consultavi internet alla ricerca di tutti i rimedi esistenti per perdere peso, o avrai letto qualche pubblicità che ti proponeva queste pillole magiche che dovrebbero aumentare i livelli di leptina o “curare” la resistenza a questo ormone.
Sarebbero veramente interessanti… Se fossero veramente a base di leptina, ovviamente.
Invece la maggior parte delle volte sono composte da ingredienti “alla moda” come the verde o fibre, che possono sì aiutarti a tenere sotto controllo il senso di fame o a farti bruciare più calorie, ma non sono assolutamente a base di leptina né agiscono direttamente sulle sue funzioni.
Dunque se mi stai chiedendo “dovrei comunque provare questi integratori? Potrebbero funzionare?”
Dal momento che gli scienziati non hanno ancora capito bene il funzionamento della leptina, è abbastanza difficile che ci sia riuscita una compagnia di vendita online.
Se vuoi veramente essere certa che ci sia qualcosa che non va nei tuoi livelli di leptina, la cosa migliore che puoi fare è andare dal medico e fare delle analisi.
Una dieta per controllare la leptina?
Un’altra cosa che va di moda ultimamente è anche questa “dieta per controllare la leptina”.
Molti scienziati hanno iniziato a cercare degli alimenti che potrebbero aiutare a controllare la leptina in modo da perdere peso. Ad esempio uno studio ha dimostrato come una dieta a base di pochi grassi e molti carboidrati possa aumentare di molto i livelli di leptina rispetto a una dieta a base di molti grassi e pochi carboidrati, ma comunque non è ancora stato chiarito come una dieta specifica possa aiutarti ad ottenere il giusto livello di leptina o possa aiutarti a contrastare la resistenza a questo ormone.
I consigli che vengono dati dagli esperti, comunque, riguardano piccolissimi cambiamenti nelle normali abitudini alimentari, come ad esempio:
- Scegliere alimenti che hanno pochi zuccheri. Scienziati hanno dimostrato che i livelli di insulina e di leptina sono strettamente legati e quindi puoi migliorare i livelli di leptina controllando i livelli di zucchero e di insulina nel tuo sistema. Scegli per questo alimenti il più naturale possibile e che abbiano pochi zuccheri aggiunti.
- Diminuire il consumo di grassi saturi. Alti livelli di trigliceridi possono interferire con il corretto muoversi della leptina all’interno del tuo corpo, esperti dell’alimentazione suggeriscono quindi di diminuire il consumo a base di alimenti carichi di grassi saturi.
- Mangiare cibi ricchi di fibre. Le fibre hanno un impatto molto positivo sui livelli di leptina, stessa cosa vale per gli alimenti a base di fibre. Inoltre questo genere di cibi favorisce il senso di sazietà e quindi aiuta a rimanere più a lungo sazi mangiando di meno.
- Dormire bene. Sì, aldilà delle abitudini alimentari, ce ne sono altre che riguardano la nostra vita di tutti i giorni che dovremmo curare allo stesso modo; tra queste, una buona notte di sonno aiuta a regolarizzare il nostro organismo in generale, anche migliorando i livelli di leptina.
Ovviamente, non ci sono garanzie che questa “dieta per controllare la leptina” possa risultare effettivamente efficace per contrastare i chili in più, dal momento che ancora non ci sono studi che confermano questo diretto legame con la perdita di peso.
Però, c’è un però, i consigli che vengono dati in questa dieta sono comunque dei piccoli cambiamenti nelle tue abitudini che possono risultare genericamente salutari, e quindi non solo legati all’aumento della leptina, ma proprio ad un benessere complessivo del tuo corpo.
Detto questo, se stai cercando un modo sano per perdere peso senza prendere pillole o integratori di dubbia efficacia, allora clicca qui e impara a dimagrire in modo naturale!
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